I nuovi amplificatori digitali con stadio finale in classe D
Digital Technology Series, sono disponibili in
quattro modelli differenti per potenze e numero di canali. I modelli
XTDT3200 e
XTDT3800 sono a due canali stereo ed erogano potenze rispettivamente fino a
1600 W e
1900 W per canale su 4 Ohm. I modelli
XTDT4800F e
XTDT6000F invece dispongono di quattro canali stereo rispettivamente da
1200 W e da
1500 W sempre su 4 Ohm. Tutti gli amplificatori della serie XTDT sono stati progettati interamente in tecnologia
switching (sia la sezione dell'alimentatore che lo stadio di potenza) in modo da ottenere elevate potenze e alti rendimenti, a fronte di un peso estremamente contenuto, impensabile per le configurazioni tradizionali.
L'alimentatore è inoltre dotato dell'utilissimo PFC attivo (
Power Factor Correction), che diminuisce l'angolo di sfasamento φ fra la potenza ricevuta dalla rete - detta apparente - e quella attiva che rappresenta il lavoro utile, riducendo così la componente di potenza reattiva che un carico induttivo presenta quando si allaccia a una linea di alimentazione a corrente alternata; in termini pratici, viene notevolmente ridotto il consumo di potenza e in più il dispositivo effettua l'adattamento automatico alla tensione di rete della zona geografi ca d'utilizzo. Queste caratteristiche rendono la serie particolarmente interessante per le tipiche esigenze nel campo dell'audio professionale: potenza, peso ridotto e alto rendimento (quindi consumi contenuti).
Tutti gli amplificatori
Digital Technology Series sono dotati di un sistema di controllo integrato che garantisce la protezione sia dell'amplificatore che del suo carico. E' costantemente monitorato il segnale, con controllo e indicazione del livello tramite LED sul pannello frontale. Un limitatore interno permette di proteggere gli altoparlanti da danni dovuti a segnali in distorsione. Per quanto riguarda la temperatura, il sistema di controllo garantisce le condizioni di corretto funzionamento per i componenti di potenza; il controllo del segnale d'uscita permette di proteggere il carico da elevati valori di corrente o dalla presenza di eventuali componenti continue in tensione.
Last but not least, il moderno approccio che ha portato alla realizzazione dei nuovi modelli si basa sul
guadagno costante (e non più sulla sensibilità costante), che permette di avere
preset del processore indipendenti dalla potenza degli amplificatori utilizzati (infatti il valore del limitatore per i preset è basato sul guadagno). Tale guadagno può essere settato esternamente da 26 dB a 44 dB con intervalli di 3 dB. Più basso è il guadagno, minore sarà il rumore di fondo, a fronte di un segnale elevato richiesto in ingresso per erogare la potenza dichiarata; più alta è la selezione del guadagno, maggiore sarà il rumore di fondo: a 44 dB il rumore sarà salito di circa 15 dB. In altre parole: in caso di mixer altamente professionali (che possono permettere erogazioni di segnale anche dell'ordine di 20 dBu), si può ridurre notevolmente il rumore di fondo dei diffusori, diminuendo il guadagno degli amplificatori. E' l'ideale per le applicazioni dove il silenzio è fondamentale, ad esempio nei teatri e nelle sale conferenze.